Toccando il sempre scottante argomento delle influenze negative dei videogames, siamo a raccontarvi la triste storia di un gruppo di bambini cinesi che, per emulare nella realtà il noto gioco Angry Birds, hanno deciso di utilizzare veri volatili per riprodurre l'esperienza del titolo anche nella realtà.
Il gruppo di bambini è stato scoperto da un uomo di 45 anni, che, notato un bambino che scappava e sentito un botto, decide di controllare la provenienza, per poi trovare un malcapitato passerotto legato al fuoco d’artificio. Esplorando il quartiere l'uomo ha scoperto diversi corpi di passerotti mutilati e torturati, ai quali i crudeli bambini avevano riservato lo stesso trattamento.
Nell'immagine qui sotto, scattata dal 45enne, è possibile notare un passerotto ancora vivo legato al fuoco d'artificio, fortunatamente difettoso e quindi non esploso, così l'uomo ha potuto liberare il passerotto. L’uccellino era terrorizzato ma illeso, ed è volato via rifugiandosi in un cespuglio!
Purtroppo molti suoi simili non hanno avuto la stessa fortuna e la vicenda resta davvero spaventosa, e spaventoso è anche pensare che un videogioco come Angry Birds possa aver ispirato un tale atto.
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