Per il ventesimo anniversario del marchio Sony, la nota compagnia giapponese aveva messo all'asta il primo modello di Playstation 4. Il ricavato della vendita sarebbe andato all'associazione di beneficenza "Save The Children". Tuttavia, al momento della chiusura dell'asta, il vincitore non ha pagato quanto dovuto, ovvero 15.135.000 yen (al cambio circa € 112.000).
Sony ha però annunciato di voler dare ugualmente in beneficenza i soldi dell'asta aggiungendo altri 23.120 yen raccolti con l'iniziativa proposta su twitter che permetteva ai follower giapponesi di donare 20 yen per ogni tweet.
Per quel che concerne la Playstation "incriminata", visto il mancato pagamento del vincitore, verrà esposta allo show-room di Ginza a partire dal 21 di febbraio.
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